KEY LECTURE – Creme solari per salvare gli oceani
[vc_row][vc_column][vc_column_text]Negli ultimi decenni un numero crescente di studi scientifici ha dimostrato l’impatto dei prodotti per la cura personale sugli ecosistemi marini e la loro biodiversità. In particolare, le creme solari, che vengono rilasciate in mare direttamente soprattutto nel periodo estivo quando i turisti affollano le spiagge, possono essere nocive per molti organismi che popolano i mari (dal Mediterraneo ai Tropici) e possono concorrere al degrado delle scogliere coralline. I prodotti contenuti nelle creme colpiscono tantissime forme di vita, da quelle più piccole come le microalghe, ma di rilevanza cruciale perché alla base delle reti trofiche, a quelle più grandi come i mammiferi marini. Le evidenze scientifiche hanno determinato un riscontro a livello legislativo in quanto alcuni filtri solari come l’ossibenzone e l’octinossato sono stati banditi in diversi paesi del mondo. Negli ultimi anni sono stati fatti enormi passi avanti nella produzione di prodotti “green & blue” ma per un’effettiva transizione ecologica dei prodotti solari è necessario compiere ulteriori sforzi in termini di sviluppo di creme solari realmente eco-compatibili e di valutazione del loro impatto.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][gravityform id="106" title="false" description="false" ajax="false"][/vc_column][/vc_row]
Speaker
- Cinzia Corinaldesi Uni Politecnica delle Marche