La nuova sfida del testing dei solari

Per anni il fattore di protezione solare (SPF) è stato valutato in vivo su
soggetti umani. Tuttavia, sotto la spinta data dalla Commissione Europea
(Raccomandazione 2006/647/CE), negli ultimi anni sono stati sviluppati
due metodi alternativi di cui uno totalmente in vitro ed uno ibrido (in vivo/in
vitro) che potrebbero essere pubblicati già dal 2025 come norme ISO
complete. Lo scopo è sicuramente quello di rendere il processo di testing
dell’efficacia UVB dei prodotti solari più etico, ma quali sono le implicazioni
per l’industria? E soprattutto l’Industria è davvero pronta ad accettare
questa sfida?