L’apertura dei lavori della giornata, intitolata "Il potere invisibile: come l’olfatto guida innovazione e benessere", sarà dedicata alla presentazione del Gruppo aromi e fragranze di Federchimica-Aispec e alle sue attività dedicate alle imprese associate e ad una  introduzione sui temi che saranno affrontati nelle presentazioni seguenti, con il filo conduttore del ruolo delle fragranze nelle differenti applicazioni.

All’obiettivo primario di strutturare un supporto regolatorio proattivo, digitalmente evoluto e incentrato sul cliente, che implementi in chiare regole le complessità di un ecosistema normativo in costante e rapida evoluzione, si affianca una dimensione fondamentale di attività di Advocacy e Public Affairs. Con un'esperienza trentennale che unisce scienza, tecnologia e una profonda conoscenza normativa ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in importanti gruppi internazionali quali Nestle, Firmenich, Ferrero.

La presentazione intende mostraare una panoramica sulle tendenze, le prospettive e le possibili innovazioni nell’ambito della profumeria e delle applicazioni delle fragranze per il 2026, dal punto di vista delle imprese che si occupano delle materie prime destinate a questo settore.

In questo intervento si approfondiranno le aspettative emergenti dei consumatori nel mercato fabric care, con particolare focus sulla crescente richiesta di prodotti che coniughino performance elevate e sostenibilità. Il consumatore moderno, infatti, è sempre più attento non solo all'efficacia dei prodotti, ma anche al loro impatto ambientale, con un'attenzione particolare alla questione delle microplastiche. Le normative in evoluzione stanno spingendo le aziende ad innovare, adottando tecnologie più sostenibili e soluzioni eco-compatibili.

L’ intervento intende esplorare il ruolo dell’olfatto come strumento progettuale e percettivo all’interno dell’architettura. Tradizionalmente, lo spazio architettonico è stato concepito come un’esperienza dominata dalla vista. L’olfatto, senso intimo, ancestrale e profondamente legato alla memoria, rappresenta invece una chiave ancora poco indagata per comprendere e progettare l’ambiente costruito.

Obiettivo del seminario:
Job On Beauty organizza seminari ad alto contenuto tecnico, tra i più seguiti nel settore beauty & health. La collaborazione continua con le università e i principali player del mondo life science consente di mantenere un alto livello di contenuti scientifici e la capillarità del network assicura una divulgazione costante.
Il convegno vuole mostrare come la fusione tra Cosmetica e Nutraceutica, diventata ormai una tendenza mondiale, permetta al consumatore finale di scegliere la miglior soluzione per il proprio benessere e la propria bellezza; prodotti ibridi ma globali capaci di unire le potenzialità di ingredienti nutraceutici con le performance della cosmetica.
Lo stretto legame tra nutrizione e cosmetica è il filo rosso che unisce gli interventi del seminario organizzato con la Direzione Scientifica di Job On Beauty, l’Università di Ferrara e L’Università di Napoli.

Durante l’intervento saranno presentate in anteprima le opportunità del mercato 2026, con un focus particolare sulle nuove prospettive formative e sugli sviluppi emergenti del settore beauty & health.

Il lifestyle diventa un obiettivo di tanti individui che vogliono stare bene aiutandosi con prodotti che permettono un miglioramento del loro stile di vita . L’ approccio IN & OUT non è piu un trend ma una nuova categoria BEAUTY , sul mercato si i prodotti combinati tra il nutraceutico e la cosmetica sono sempre piu’ presenti , assicurando una BEAUTY DAILY ROUTINE completa e con risultati testati in termini di efficacia . Un mercato costantemente in crescita che inizia a dare dei dati interessanti con cui confrontarsi per capire le strategie e pianificare le progettazioni di nuovi sistemi di BELLEZZA.

Lingua della presentazione: Italiano

La crescente domanda di soluzioni di benessere sta rapidamente evolvendo e sempre più forza sta assumendo la strategia “In–Out” integrata, capace di coniugare il mantenimento del buon stato della pelle e annessi cutanei con il sostegno metabolico e funzionale dall’ interno. Questa relazione illustra gli effetti dell'approccio sinergico che combina ingredienti cosmeceutici per l’applicazione cutanea con formulazioni nutraceutiche. La sfida attuale è quella di ottenere gli ingredienti tramite processi sostenibili quali l’up-cycling di sottoprodotti dell'industria agroalimentare e avanzate tecnologie biotecnologiche. L’invecchiamento della pelle, i fenomeni infiammatori e il deterioramento della barriera epidermica derivano da fattori sia locali—ossidazione, alterazioni del microbioma cutaneo—sia sistemici—carenze nutrizionali e squilibri metabolici. il paradigma “In–Out” risponde non solo ai criteri di efficacia e sicurezza, ma anche alle esigenze di sostenibilità ambientale, tracciabilità e trasparenza.

Lingua della presentazione: Italiano

Negli ultimi anni, l'approccio In&Out sta rivoluzionando il concetto tradizionale di bellezza, ponendo l'accento su un benessere che parte dall'interno per riflettersi all'esterno. consente un’attività potenziata e sinergica degli ingredienti nutraceutici e cosmetici, raggiungendo risultati spesso migliori dei singoli trattamenti. La professoressa Sonia Laneri illustrerà alcuni studi scientifici in cui l’uso contemporaneo di integratori e cosmetici può migliorare la salute e l’aspetto della pelle, delle unghie e dei capelli, potenziando l’azione della sola routine cosmetica tradizionale. Durante il suo intervento, metterà in evidenza come la definizione di claims sostenibili rappresenti una sfida fondamentale per il futuro di questa nuova frontiera della bellezza.

Lingua della presentazione: Italiano

Molti ingredienti cosmetici derivano dall’olio di palma e palmisto. Queste due materie prime saranno disciplinate - insieme a caffè, cacao, legno, gomma, soia e carne bovina - dal nuovo Regolamento sui Prodotti a Deforestazione Zero, pubblicato il 29 giugno 2023. La nuova legge renderà obbligatorio per le aziende verificare che i beni venduti nell'UE non siano stati prodotti su terreni deforestati.

Lingua della presentazione: Italiano

La revisione del regolamento CLP (Regolamento UE 2024/2865) ha introdotto molte nuove disposizioni, tra cui regole di etichettatura molto rigide e impraticabili per le imprese. Tali misure, insieme a quelle per l'aggiornamento etichetta, pubblicità e vendita on line, sono attualmente coinvolte da misure di semplificazione attraverso due provvedimenti: l'Omnibus sulla chimica e lo Stop the e clock. Entrambi i provvedimenti sono sotto esame da Parlamento e Consiglio al fine di trovare un compromesso che riduca gli oneri amministrativi e burocratici per le imprese e ne migliori la competitività.

Lingua della presentazione: Italiano

Il 17 ottobre 2023 è entrato in vigore il Regolamento 2023/2055 concernente la restrizione d’uso delle microplastiche intenzionalmente aggiunte come ingredienti in svariati tipi di prodotti, tra cui anche i prodotti cosmetici. Cosmetics Europe e EFfCI hanno preparato una linea guida, che sarà un living document suscettibile di aggiornamenti e revisioni, per aiutare le Imprese nell’applicazione del regolamento e nel capire se un ingrediente possa o meno rientrare nella definizione di microplastica.

Lingua della presentazione: Italiano

Nel settore chimico, la sostenibilità non è più solo un obbligo normativo, ma un elemento chiave di competitività. La rendicontazione e l'analisi degli indici di sostenibilità offrono strumenti concreti per misurare impatti ambientali, sociali e di governance, orientando decisioni strategiche e investimenti. Questo intervento esplora come trasformare la rendicontazione da adempimento formale a leva di innovazione, reputazione e accesso al capitale, evidenziando le sfide specifiche dell’industria chimica e le opportunità per chi sa integrare sostenibilità e performance in modo misurabile.

Lingua della presentazione: Italiano