EMOTIONAL MAKING parte 1a – Le parole del Profumo

In un anno particolare, in una situazione di emergenza, tutto quello che fino a ieri ci sembrava certo e sicuro è stato messo in discussione. Abbiamo dovuto rivedere le nostre azioni e i nostri programmi. Abbiamo dovuto reinventarci. Anche il mondo dei profumi ha pagato il dazio. Alcune delle nostre abitudini quotidiane (per certi versi anche annusare un profumo) sono diventate improvvisamente complicate. L’Emotional Making di quest’anno, in versione digital, non ci permette di condividere l’esperienza olfattiva insieme. Eppure, partendo dalle nostre conoscenze, anche le semplici azioni si possono tradurre in opportunità e scuola per il futuro. Scuola per un futuro più consapevole. Il tempo speso per comprendere, ci ha portato ad affinare alcune caratteristiche fondamentali per migliorarci. Andare oltre ai paradigmi: nel nostro caso che il profumo si deve necessariamente sentire con il naso. Come vale per tutte le conoscenze e le arti, la valutazione (sensoriale) di qualcosa, nasce da un insieme di caratteristiche che è bene cogliere, far maturare dentro di noi, per reinventarle, per migliorarsi e costruire un nuovo modello (anche olfattivo) ed anche aspirazionalmente un nuovo mondo.